Smart-working: connessione e consumi della riunione remota
E’ da 2 anni ormai che le aziende hanno attivato la modalità di lavoro smart-working per evitare la diffusione del contagio da Covid-19. Smart-working significa anche utilizzare una connessione e partecipare a riunioni da remoto.
In questo articolo voglio analizzare quanto ci costa una comunicazione a distanza con Zoom, Skype, Teams, Hangout o qualsiasi altro programma simile e quali sono i limiti della nostra connessione.
Prima di tutto per lavorare da casa in smart-working o partecipare ad una riunione remota dobbiamo avere una connessione di qualità. Per definire la qualità della connessione è meglio chiarire la tipologia di connessione internet che potremmo avere a casa.
Tipologia di connessioni
- Connessione attraverso cellulare o simile (3G/4G/LTE)
- Connessione in fibra ottica
- Connessione ADSL
Il WIFI per le suddette connessioni, se utilizzate senza cavo, diventa fondamentale.
Inoltre non dimentichiamo che la connessione è composta da due canali: uno per inviare (upload) e l’altro per ricevere (download).
La nostra connessione viene graficamente definita nel seguente modo:
Vediamo i limiti
Indipendentemente dalla tipologia di connessione queste sono approssimativamente le velocità richieste per una buona qualità della riunione remota.
Conversazione 1 a 1:
Video in Full HD (1080 righe) circa 2 Mbps sia in ingresso che in uscita
Video in risoluzione 720 righe circa 1 Mbps sia in ingresso che in uscita
Conversazioni in gruppo:
Video in Full HD (1080 righe) poco più di 3 Mbps in uscita e 2.5 Mbps in ingresso
Video in risoluzione 720 righe circa 1.5 Mbps sia in ingresso che in uscita
Cosa significa Mbps? È l’unità di misura del trasferimento dati: Mega Bit Per Second, ovvero megabit bit al secondo, in termini numerici sono un milione di bit al secondo. Per dare un’idea pratica i nostri file vengono dimensionati in byte. Un byte equivale a 8 bit. Ciò significa che con una rete di 8Mbps riusciremmo a trasferire un file da 1MB in 1 secondo.
Analizziamo ora le varie tipologie di connessione.
1. La qualità della connessione del cellulare dipende da vari fattori: la copertura, il numero di celle, i muri della nostra casa … Una buona qualità la possiamo avere anche a seconda dell’orario e della posizione in cui ci troviamo.
2. La connessione in fibra ottica risulta ancora la migliore per il fatto che, tendenzialmente, tanto invio quanto ricevo: i due canali di upload e download sono dimensionalmente uguali e sufficientemente ampi per coprire le esigenze di qualsiasi riunione in remoto.
3. La connessione ADSL invece soffre nel canale di upload, ovvero quando noi inviamo il nostro video (webcam). Quando compriamo una connessione ADSL ci viene sempre venduta utilizzando come riferimento la velocità di download. 20/40/100…Purtroppo la banda di upload è notevolmente più bassa, spesso nell’ordine di 0.8 Mbps! Questo significa che noi vedremo molto bene gli altri (GSM o Fibra) ma loro non vedranno assolutamente bene, a fuoco, il nostro segnale video.
Speed test
Un semplice test da provare è quello di installare sul nostro Smartphone l’app Speed Test.
https://www.speedtest.net/apps/android per android
https://www.speedtest.net/apps/ios per IOS
L’app ci permette di verificare la velocità della nostra connessione.
Attraverso il sito https://www.speedtest.net/ è possibile effettuare lo stesso test dal nostro computer Windows, Mac o Linux.
Quanto consumiamo
Ma quanto consuma quindi una riunione remota? Il calcolo è molto semplice. Una riunione in bassa qualità (720 righe) tra due persone consuma circa 1 Mbps al secondo per canale, quindi ogni secondo sono circa 0,125 MB (mega byte) per canale. Una riunione di 30 minuti, 1.800 secondi, consumerebbe in totale circa 450 MB, quasi mezzo GB. Se volessimo una qualità più alta (1080 Full HD), i consumi si vanno a raddoppiare, circa 2 GB per ogni ora. Per le riunioni con più di due persone invece i volumi aumenterebbero ancora con un massimo di circa 3 GB per ogni ora di riunione.
Ultimo argomento è il wifi casalingo. Il nostro wifi non è sicuramente dei migliori ma possiamo renderlo efficiente con piccoli accorgimenti. Il Wifi, in breve, è un singolo canale radio attraverso il quale tutti i device (computer, smartphone, console di videogiochi…) al quale si collegano si divideranno la banda del wifi. In altre parole se il nostro fosse di 700 Mbps tutti i nostri device si dividerebbero più o meno equamente la banda. Quindi se dovessi avere 10 device, per ognuno avremmo una banda di 70Mbps.
Sembra quindi tanto ma i suddetti calcoli valgono in prossimità del nostro router wifi, più ci si allontana o si infrappongono ostacoli (muri, armadi,…) più il segnale radio si indebolisce come la banda utilizzabile.
Il consiglio quindi è di spegnere i vari device in wifi prima di effettuare una riunione importante in modo da evitare “scatti” o interruzioni della connessione.
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