10 domande e risposte sul magico mondo dei Virtual tour
Stai leggendo questo articolo dove ti introdurremo nel magico mondo dei virtual tour e delle fotosferiche con una serie di risposte ai tuoi quesiti.
1. Virtual tour : cosa sono?
Come ci suggerisce la parola stessa i virtual tour sono percorsi virtuali a 360° di un luogo guidati in maniera più o meno completa, che lasciano l’utente libero di scegliere il modo nel quale effettuare il proprio percorso.
In genere i percorsi vengono guidati mediante una mappa, dalla quale l’utente sceglie di volta in volta i luoghi da visitare e/o da alcuni segnalini direzionali, detti hotspot, che vengono visualizzati nel percorso, cliccando sui quali si passa da un luogo ad un altro.
2. Virtual tour – da cosa è composto?
Il virtual tour, essendo un percorso, è in genere composto da una mappa o pianta, da una serie di fotografie tri-dimensionali, dette foto sferiche , eventualmente da qualche immagine bi-dimensionale e/o video. Spesso alcuni confondono il video con il virtua tour, ma il video è un percorso fisso già predefinito in partenza ed ha una durata temporale, mentre il virtual tour è un percorso messo a disposizione, è poi l’utente che decide cosa vuole vedere e quando.
Nei virtual tour possono coesistere altri elementi multimediali, come effetti sonori, musica, testo e voce narrante.
3. Virtual tour – come si realizzano?
I virtual tour richiedono un’attrezzatura fotografica apposita, se realizzati in maniera professionale. Essi non hanno necessità di un set fotografico. Oltre al materiale di buon livello richiedono la capacità di cogliere i luoghi nel momento adatto, con la giusta luminosità.
Essi devono essere realizzati preferibilmente da un’ azienda di Information Technology, in quanto il materiale viene montato mediante appositi software, che ne permettano la completa navigabilità.
4. Virtual tour – come si possono visualizzare
Essi si possono visualizzare dal proprio PC, tablet e, da poco, anche dagli smartphone sia Ios che Android. Mediante la realizzazione di appositi file ora essi possono essere visualizzati anche in Facebook.
5. Virtual tour – quando sono nati?
Le origini del termine risalgono al 1994, quando fu creata la ricostruzione tri-dimensionale a computer di un castello, Il Dudley Castle, in Inghilterra come era nel 1550. Esso fu presentato dalla Regina Elisabetta II quando aprì il centro visitatori del castello e dal British Museum.
6. Virtual tour – E’ vero che negli Stati Uniti vengono utilizzati nel settore immobiliare?
Il real estate oltreoceano e nel nord Europa è dominato dai virtual tour in quanto essi rappresentano la migliore esperienza che possa essere messa a disposizione di chi voglia affittare o comperare una casa.
Le agenzie immobiliari sfruttano il fatto che ormai il tempo trascorso su Internet copre una parte sempre maggiore del tempo libero delle persone e che la maggior parte dei cercatori di case effettua le proprie ricerche on-line.
Per approfondimenti rimandiamo all’articolo Tour virtuale per agenzie immobiliari
7. Virtual tour – che vantaggi possono portare alla mia attività?
Innanzitutto, essendo di grande impatto, migliorano l’immagine di chi li propone. Essi costituiscono un servizio che piace molto al pubblico e che trattiene l’utente sulle proprie pagine per più tempo. Il sito con virtual tour viene difficilmente dimenticato e porta a più visite nel tempo.
In Italia, essendo ancora uno strumento in fase di crescita, danno un notevole vantaggio competitivo a chi lo propone.
Nel caso di strutture ricettive, agenzie immobiliari, enti locali e turistici costituisce un vero servizio per chi vuole prenotare, in quanto egli ha la possibilità di “entrare” e di vedere tutti i particolari già prima della prenotazione.
8. Virtual tour – hanno costi alti?
Essi hanno in genere costi contenuti rispetto ai video e non richiedono particolari accorgimenti. Essi possono essere ripuliti da qualche elemento non necessario in fase di montaggio.
9. Virtual tour – quanto tempo richiede la loro realizzazione?
I tempi ovviamente dipendono dalla quantità di elementi che si vogliono inserire nel tour.
Essi vengono realizzati in genere mediante più fotosferiche, fotografie a 360°. Ogni fotosferica richiede al massimo 10 minuti di tempo.
10. Virtual tour – posso ospitarli anche sul mio sito?
Si, certamente, se realizzati in maniera professionale, essi possono essere ospitati anche sul proprio sito e non solo su Goggle Maps o Street View. Chi non ha il sito può essere ospitato da appositi portali, come il nostro.
Speriamo con queste domande e risposte, di avervi chiarito qualche dubbio, altri approfondimenti li trovate in I primi 10 settori da fotosferica e fotosferiche. Se avete ulteriori domande, non esitate a postarcele, saremo ben lieti di rispondervi!!!